Situato a monte della chiesa parrocchiale di Lotta, fu edificato nel 1603 quale tributo ad una sacra immagine della Madonna trovata indenne nonostante la rovinosa frana che distrusse interamente la frazione. Recentemente ristrutturata presenta una facciata con porticato sostenuto da colonne monolitiche di arenaria. Al suo interno presenta un organo recentemente ristrutturato attribuito all’organaro Filippo Tronci sec. XIX e alcuni pregevoli dipinti fra i quali “Madonna col bambino, S. Carlo, S. Pietro”, datato 1620, e “S.Caterina d’Alessandria”, dei Magnanini.